Per riuscire a mantenere i buoni propositi per il nuovo anno occorrono costanza e motivazione. Per questo, è fondamentale capire cosa ci spingerà ad impegnarci davvero, a farci le giuste domande e a mettere in atto alcuni meccanismi che ci consentiranno di portare a termine i nostri obiettivi. Ecco alcuni consigli:
- Comprendi quali sono i cambiamenti che ritieni importanti per te. Non porti obiettivi solo perché sono considerati rilevanti per gli altri, poiché questo tipo di spinta, che arriva dall’esterno e non da una nostra convinzione reale, è destinata ad esaurirsi presto e non ci sarà utile nei momenti di difficoltà.
- Sii sempre realista e non porti mete impossibili altrimenti rischierai di incappare in quella che Janet Polivy, psicologa dell’Università di Toronto, definisce “sindrome della falsa speranza”: un circolo vizioso di propositi, fallimenti e nuovi sforzi, nel tentativo di cambiare sé stessi. Individua sempre obiettivi raggiungibili.
- Programma nei dettagli le azioni da intraprendere per realizzare ciò che ti proponi, prendendo impegni precisi che ti vincoleranno a portare a termine quell’obiettivo. Inoltre, se l’obiettivo è ambizioso, può essere utile scomporlo in obiettivi più piccoli, che ne agevoleranno il raggiungimento.
- Elimina le tentazioni. Qualche momento difficile può capitare, perché resistere alle tentazioni non è semplice, né tutti sanno riuscirci. Ma dobbiamo cercare di resistervi, mettendo immediatamente in azione la capacità di ritardare una gratificazione immediata per avere una migliore ricompensa futura. L’ippocampo ha in questo un ruolo importante, lo confermano numerosi studi di neurofisiologia.
- Se hai bisogno di supporto nel trovare la tua strada, oppure nel comprendere come perseverare per seguirla, non esitare a chiedere l’aiuto di chi ti sta vicino o di un professionista che ti segua in uno specifico percorso. Il supporto emotivo è fondamentale a mantenere la motivazione.
Fonti:
https://www.focus.it/comportamento/psicologia/guida-ai-buoni-propositi-di-inizio-anno
